Puerto Escondido
Puerto Escondido non è così turistica come si può pensare ed in effetti tutti noi la conosciamo solo per il film di Salvatores. Di fatto è una baia con onde gigantesche e molti surfisti, cinque o sei hotel in riva al mare e qualche bar e ristorante. Niente di eccessivo e niente di fuori luogo.
Tutto il contrario di Acapulco. Ma perché ci sono voluto andare? Forse il suo nome altisonante che nei racconti e nei film degli anni 60 e 70 mi faceva immaginare un luogo di elite esclusiva, un luogo magico.
Acapulco è un ammasso informe di albergoni orrendi, piena di smog, dal traffico paralizzato ed in piena decadenza, nemmeno memore dei fasti dei decenni passati. Uno dei posti più brutti che abbia visto. L’unica cosa decente è lo spettacolo dei suoi tuffatori che si lanciano da una rupe alta 35 metri in una gola angusta dove il mare crea correnti fortissime. C’è da fare una cosa saggia: scappare. Il giorno dopo sto guidando sulla strada litoranea alla velocità di chi si guarda in giro e in fila con gli altri automobilisti. Improvvisamente una sirena della polizia. Accosto. Ramanzina, stavo andando a 60 Km/h col limite a 50 e quel punto è pieno di insidie. Faccio notare che andavo come chiunque altro, ma il poliziotto dice che su di me era puntato un fantomatico laser. Ritiro della patente e prospettiva di una giornata al commissariato di Acapulco per pagare la multa e poter ripartire. Da quel momento comincia uno spettacolo grottesco in cui lui recita come un attore consumato. Finge di essere preoccupato per la nostra incolumità. Finge che ci sia un rilevamento di velocità. Finge di parlare alla radio per chiedere se possiamo saldare li la multa e non tornare indietro. Finge che ci sia un tariffario per l’infrazione. Insomma finge di essere un uomo invece di quel rifiuto organico in uniforme che realmente è. Usa la leva del potere per estorcerci denaro ed intascarli come un ladro di strada. Devo dire che io ho sempre delle reazioni misurate di fronte all’ingiustizia e la sola parola che mi viene in mente è omicidio! Ma penso che forse non è la cosa più saggia e riesco persino a non insultarlo troppo. Ebbene primo furto e ad opera della polizia!
La strada da Acapulco a Puerto Escondido è durissima. 420Km di buche, riduttori di velocità, animali vegetali e minerali che attraversano la strada, paesini con case diroccate o di fango. Una tappa tosta e poco scenografica. Lontani i tempi in cui mettevo il pilota automatico e godevo il paesaggio.
Io ci provo, ci provo con tutte le mie forze ad amare questo paese, ma per ora non ne sono nemmeno invaghito.
miiiii sei troppo veloce in questi tuoi post… mentre stavo leggendo quello precedente mi sono imbattuto in questo successivo… ora mi aspetto che mentre sto scrivendo questo commento sicuramente avrai fatto altri 2000 km e stia scrivendo un’altra delle tue innumerevoli avventure.
Grande Ing, stai diventando la colonna “sonora” dell’estate!!!!
WLF!!!!!!
Anche tu non scherzi, avevo appena pubblicato!!!
Se con innumerevoli avventure intendi essere derubato da un escremento in divisa…spero di non doverle più raccontare!
Per ora niente 2000Km anche perchè qui farne 200 è piuttosto stancante.
Vado piano ora…
Ciao Sacco, oggi ho avuto anch’io a che fare con la polizia, carabinieri per l’esattezza ma con un epilogo ed un comportamento diametralmente opposto, quasi da non credere. Sono in auto con i miei sul rettilineo che porta dall’autostrada a mondovi’, davante a me c’è un essere che va a 30km/hr mentre telefona con il cell. Dopo un po’ mi rompo metto la freccia e lo sorpasso, riga continua. Appena rientro paletta rossa e carabinieri in agguato, non li avevo visti. Te la faccio breve….gli racconto l’esatta verità….questo mi guarda un po’, mi fà 2 min di romanzina ed invece di verbale e taglio dei punti…mi dice….per questa volta vada. Incredibile ma vero.
Vabbè te lo raccontata giusto per farti sentire un po’ di malinconia della polizia indigena…
Controlla la mail…ti ho spedito qualche foto..
Stammi bene, ciao sacco.
Viste le foto, belle!
Allora sei stato più fortunato di me evidentemente oppure la polizia italiana non è come quella messicana. Mi piace anche pensare così!
Comunque potevano dartiuna bella mazzata! Meglio così.
Ciao Bruno, un saluto a Sabine! mi spiace che per ora il Mexico non ti abbia preso. Il consiglio che ti posso dare è di considerare che sei in un paese povero dove i più arrancano per vivere, e siccome l’uomo è sempre uomo in ogni parte del mondo, troverai facilmente corruzione (vedi il poliziotto) ma anche molti che mendicano, e di certo con la tua moto non passi inosservato. Io ricordo però che mi avevano affascinato a Mexico city i taxi tutti Maggiolino della VW (non credo ce ne siano ancora?), i siti archeologici sono stupefacenti e alcune piramidi davano le vertigini se ci salivi (e io non soffro di vertigini). In certe parti non puoi fotografare i messicani, perché lo ritengono oltraggioso, quindi si doveva chiedere il permesso e con un certo garbo. La rupe che descrivi ad Acapulco è famosa e immortalata in un film con Elvis. Ma come ogni luogo turistico si rovina sempre per colpa dell’uomo. Spero che Chichen Iza, Palenche (osserva la lapide dell’astronauta, è stupefacente), il sito di Tulum, ma anche San Cristobal del las casas ti possano affascinare come hanno fatto con me. Ricordo una chiesa dove si celebrano dei riti che da cristiani erano ridiventati tribali. Era vietatissimo fotografare, ma dentro il pavimento era cosparso di paglia e le famiglie di messicani si riunivano in riti intorno alle statue del Santi (vestiti da loro) e per pregare e fare offerte (di uova sode)e bevevano COCA COLA!… affascinante! (io conservo un bel ricordo di quel viaggio, mi meravigliavo ad ogni angolo, non avevo però la stanchezza e l’ansia della guida in moto) Buon proseguimento di viaggio!
Ciaooooo che bello che scrivi! In effetti tutti i posti che hai descritto non li ho ancora visti e quindi ci vorrà un attimo per ricredermi. Ho pianificato di andare in tutti quelli da te citati e altri ancora. Quindi rimani connessa e magari il prossimo articolo sarà entusiastico!
A presto
Allora buon proseguimento, anche se mi sa che sarà un pò una fatica, e per certi tratti anche pericoloso. Noi quando abbiamo attraversato l’Honduras eravamo scortati dalla polizia perché ci sono dei “pirati” della strada che derubano i turisti, quindi occhio!!! Mi sa che ha ragione Daniele, ora inizia il “vero viaggio”.
Ma che bello, io che volevo fare più Honduras che Salvador!
Una domanda: perchè i veri viaggi devono essere difficili? Non ci può essere un vero viaggio facile?
Riflessione della sera.
Ma intendi San Juan Chamula? dove bevono Rhum fatto in casa “per purificarsi”?
E’ vero!!! Acapulco era, nell’immaginario della mia adolescenza, un luogo fantastico, sede di vacanze di estremo lusso e meta agognata un pò da tutti. Ricordo addirittura che si usava dire “se vinco alla lotteria mi trasferisco ad Acapulco”. Ora invece non ne sento più parlare da anni e anni.
Per quanto riguarda la disavventura poliziesca (potevi intitolare questo post “Cattivo Tenente”) hai la mia solidarietà, ed in quanto ex appartenente alle forze dell’ordine provo un certo imbarazzo nel sentire come si comportano i miei ex colleghi sud americani. Purtroppo episodi del genere sono molto diffusi in molto paesi in via di sviluppo, soprattutto in Africa ed in America centro meridionale. Leggo che i paesi più pericolosi da questo punto di vista sono, oltre al Messico, Guatemala, Honduras, El Salvador, Nicaragua, Colombia ed Ecuador. Molto meglio invece in Costa Rica, Panamà, Peru, Venezuela Argentina e Cile, dove la Polizia è meno usa ai taglieggiamenti ai turisti. Credo che la cosa migliore sia di prenderla con filosofia e considerarla una sorta di pedaggio (chi siete, dove andate, un fiorino!). Capisco il ribollire interiore, lo capisco veramente, ma assolutamente non pensare di reagire, le conseguenze potrebbero essere veramente poco felici, puoi invece cercare di mercanteggiare, come in un suk arabo, otterrai sicuramente uno sconto. Non perderti d’animo!
A dire il vero non ha voluto proprio un fiorino, ma ne ha voluti tantissimi! Comunque spero che sia un incidente di percorso anche se l’amico Daniele che ci è già passato dice che è una sorta di consuetudine. Ed io che sono ingenuo pensavo che la polizia fosse li per proteggere come scritto sulla macchina. Sono proprio nato ieri!
Ne so qualcosa. Mannaggia! Fatti una fotocopia a colori di patente e documenti moto, perchè troverai di peggio purtroppo. Non si accorgono che è finta. Ad ogni stop fino ad Ushuaia tenteranno di fare la stessa cosa, te lo garantisco. Se non ti adatti a sud ci arrivi a piedi. Il viaggio vero è iniziato adesso Brunone. Il Nord America è una passeggiata al parco. Occhi aperti in Nicaragua ingegnier e soprattutto in Colombia e Perù. Dimentica i paesaggi della California adesso è l’anima che stai attraversando. Vai sereno amico… oh ma due settimane fa non eri alla Monument Valley? Mi sa che cambio moto va.. Come si chiama la tua?? Un abbraccio anche a Sabine e divertitevi.
PS: Ti sei fermato a Mazunte? Sotto Puerto Escondido. Mi raccomando non saltare OAXACA e SAN CRISTOBAL DE LAS CASAS. Mi ringrazierai.
Ciao Daniele, l’idea di arrivare ad Ushuaia a piedi non è malaccio!
Mazunte l’ho vista ed ho visitato il Centro Mexicano de la Tortuga. Non male, il paesino è carino ed anche la spiaggia. Sono andato anche a Zipolite e Puerto Angel.
Ora siano a Oaxaca e devo dire che è proprio carina.
Dopodomani saremo a San Cristobal de las casas. Quindi li facciamo tutti i posti che dici.
Per quanto riguarda i panorami direi che non c’è partita anche perchè qui con la pioggia torrenziale tutti i giorni tutto il giorno si fa fatica a vedere a 10 metri.
Ma non sto andando velocissimo! Almeno non mi sembra…
Dai ti vendo la mia moto quando torno, tenuta bene e pochi Km!
….heila’ viaggiatore rieccoci…noi tutto bene,Mauro si è ripreso tanto che si parte anche noi per la nostra vacanza…..ci aspetta relax e una spiaggia di 9 km….Porto Santo è l’isola che andremo a visitare…vediamo che riusciamo a fare con la nostra Nikon….
per quanto riguarda le tue ultime foto belle quelle di citta’ del messico,i colori la fanno davvero da padrona e poi anche se acapulco e dintorni non ti entusiasmano chissa quanti vorrebbero essere al tuo posto….a proposito la tua distorsione?scommetto che l’arrivo di Sabine ha guarito ogni acciacco,salutamela e un bacione a tutti e due….a presto Desy e Mauro.
Ciao sono contento che Mauro si sia ripreso bene. Bello spavento eh?
Io sto benino la caviglia tiene. Sabine è contenta di essere venuta a trovarmi, sono 8 giorni che passa le giornate sotto la pioggia e facendo tappe da incubo. Arriva in albergo e perde conoscenza dalla fatica. Che ci posso fare?
Un bacio a entrambi.
Sposala!
Baci
Sai che è contro la mia religione!
Ciao ragazzacci è bello sapervi di nuovo insieme e sapere che c’è qualcuno che pensa a te Brunello …
Ci sentiamo alla prossima colazione.
E trattami bene la polizia, è sempre meglio essere in regola con la legge.
Io la tratto bene la polizia è lei che non tratta bene me!
Alla prossima colazione!
Ciao Doc, finalmente trovati 5 minuti dal rientro… visto che sei a Oaxaca (che è quasi impronunciabile) ti consiglio vsite alle distillerie di mezcal (i miei ricordi del 2005 dicono che è un’esperienza da fare)…
Sempre i miei ricordi, che confesso vorrei rinfrescare con un 2/3 settimane di tour messicano (magari per il mio 10° o 15° di matrimonio lo potrò fare) mi dicono di consigliarti SAN CRISTOBAL DE LAS CASAS, nel Chiapas, è una città povera (l’albergo a 5* dove eravamo alloggiati non era lussuoso come lo intendiamo in Europa o come si intende negli USA), ma vale veramente la pena… ti fa pensare…
Ciao e fai sapere…
mi auto replico, google maps sulla copertina del blog non è molto affidabile… ho ingrandito su San Cristobal… sembra che tu ci sia già passato…
Ciao, sono ora a San Cristobal. Tappona mostruosa Oaxaca – San Cristobal. Il Mezcal non riesco a berlo troppo forte per me…
Ripiego su ottime birre in compenso.
Dimenticavo di dirti che a San Cristobal c’è un museo con reperti ritrovati da quelle parti (a Uxmal o Palenque, mi sembra, ma non mi ricordo bene)…
Vai così Bruno ! La sfida alla legge continua !
Per il resto sono d’accordo con te : i siti archeologici sono inferiori a quelli del Guatemala, i posti di mare buoni per americani in cerca di zoccole e birra , indolenti e disonesti fino all’inverosimile.
La polizia me la ricordo bene anche io ché una mia amica aveva perso il passaporto e siamo dovuti andare in un commissariato che consisteva in un gabbiotto di cemento con due celle e un tavolino tipo geppetto.
Il tutto con i poliziotti che facevano commenti ad alta voce su Chiara e la mia amica sbattendo i fucili sul tavolino.
E saranno anche poveri ma a me facevano solo girare gli zebedei soprattutto quando facevano i finti tonti.
Vabbè non te la pigliare e tieni pronti i soldi…….
Ehilà ci sei andato pesante coi messicani, ma voglio anch’io andare contro corrente non sono così simpatici come pensavo! E non parlo dei ladrones poliziotti, ma di quelli che si incontrano e con cui mi è capitato di parlare.
Pensavo che fossero più aperti verso il prossimo.
D’altra parte per quelli della nostra generazione la figura del sergente Garcia di Zorro avrebbe dovuto costituire un monito.
ehi zioneeee…..eccomi….! Ti scrivo dal pc di due nostri carissimi amici che gentilmente mi hanno prestato la linea. Ho letto delle tue disavventure con la caviglia. Spero tutto bene ora
Noi venerdì sera torniamo e ci aspetta un viaggio lungo e piuttosto pesante ma si fa sempre volentieri (più volentieri all’andata che al ritorno). Sabine è arrivata bene? Dalle foto sembra che vi stiate divertendo davvero tanto, ma occhio al fango.
Appena ritorniamo al lavoro leggeremo tutti i tuoi articoli e vedremo tutte le foto, così riprenderemo a seguirti giorno per giorno.
Un grossissimo bacio, rospo&Andrea Nataly&Francesco
Finito le vacanze? Torni il fine settimana dalla Calabria? Attenta che la strada è lunga e piena di insidie Sai che ci si deve allontanare troppo da casa!
Lunedi di nuovo al lavoro?
Avrai un po’ di arretrati se non sei riuscita a vedere niente del sito. Almeno avrai un inizio un po’ più morbido.
Un bacione a tutti
Ho visto il tuo ultimo video,
quelle strade sembrano un sogno per il mio Land Rover (che ora è fermo con un albero di trasmissione rotto, sto aspettando il ricambio dall’Inghilterra per rimontarmelo) ma un incubo per la tua moto!
Strade interessanti vero? In un apio di tratti mi sono dovuto fermare per capire dove passare. Scorrimento veloce!
Ciao!!! Che bei posti!!!
Un abbraccio a presto.
GGlo
Si, non male. Un abbraccio a voi
ciao!! ho saputo che siete a san cristobal, nell’albergo dove siamo stati anche noi. carino vero? e la cioccolata mandorlata? buonissima!!
se passate da palenque provate ad andare nell’albergo che vi ho consigliato: Chan-Kah. sono dei piccoli lodge con veranda, tutti di legno immersi nella giungla, con piscina da sogno, e il sito archeologico e’ eccezionale. l’hotel e’ a qualche chilometro dal centro abitato ma ne vale veramente la pena.
buon proseguimento, spero all’asciutto.
alla prossima! cecilia
Asciutto? Questa parola non esiste!