Frida
Sono a Città del Messico, ma il tragitto per arrivare non è stato nè facile nè agevole. Dal Barranca del Cobre ho fatto 2000Km in due giorni e mezzo di cui 800 sotto il diluvio universale. L’arca non si è incagliata sul monte Ararat, ma credo che sia qui da queste parti.
Per non farmi mancare niente, ho sbagliato a fermarmi una sera e invece di andare in una città chiamata Leon a dormire, mi sono fermato 15Km prima (dove-non-lo-so) in un albergo ad ore. Inutile dire che il giorno dopo andando avanti di poco ho visto Holyday Inn, Best Western e Motel di ogni tipo. La stanchezza e la pioggia però fanno brutti scherzi, ma farsi portare la cena attraverso un dispositivo ruotante nel muro è una esperienza che non avevo mai provato.
Città del Messico è una piacevolissima sorpresa. Ero terrorizzato dai racconti di città trafficatissima e piena di smog. Invece ho trovato l’albergo senza GPS e senza mappa, c’è traffico ma è gestibile e lo smog è quello di molte altre città.
Sono andato a prendere Sabine in aeroporto e sono rimasto stupito dalla pulizia e dalla modernità dell’impianto.
La città è molto gradevole, con ampi spazi pedonali e tanto verde. L’architettura è interessante e ci sono case molto carine.
Nelle piazze molti mercati ambulanti che vendono di tutto e molti veggenti che si offrono di leggere i tarocchi.
Di fronte alla cattedrale principale, tanto per aumentare la commistione tra sacro e profano, ci sono danzatori che richiamano riti Aztechi e uno sciamano che libera le anime a furia di incenso e frustate.
Credo che mi divertirò molto!
Ciao Bruno, ciao Sab! Dopo lo scoramento iniziale di Bruno (e chi dopo un volo nel fango non avrebbe definito la sua giornata come un po’ cosi’!), credo che vi divertirete molto davvero. Io ho dei bellissimi ricordi del giro in Messico fra giungla, piramidi azteche, citta’ coloniali e last but not least spiagge caraibiche. Oggi che funziona meglio internet sono riuscita a guardare le foto degli ultimi giorni negli USA. Monument Valley e Brice Canyon erano i due posti che in assoluto mi avevano piu’ incantato e le foto di Bruno spiegano bene il perche’. Peccato che non riesca proprio a vedere i film. Buona continuazione dell’Avventura! Manu
Ciao Manu, per ora non sono ancora riuscito ad entrare nel vivo dello spirito sudamericano. Non ti so dire perchè, ma i primi 10 giorni sono andati così così. Sono sicuro che migliorerà.
Forse non essendo nello Yucatan e non avendo visto nè piramidi nè città coloniali (a parte una) sono rimasto leggermente deluso.
ecco i riferimenti di Andres (l’amico che vive in Costarica) che ……. aspetta una tua chiamata.
tel 88954441
ufficio 25233300
suarezandres65@hotmail.com
fammi sapere.
ci sentiamo
mindu
Mi raccomando ……… non perderti le piramidi appena furoi Città del Messico ………. (non mi ricordo + come si chiamano).
Bene, la prima parte del tuo viaggio in centro america è stata segnata da alcuni inconvenienti, dal maltempo ed anche da alcune scadenze che dovevi rispettare (arrivare in tempo a prendere Sabine) ma, d’altra parte, che viaggio avventura sarebbe se non ci fossero inconvenienti? Ora mi sembra di capire che ti stai acclimatando nel respiro lento e fascinoso del sud america, vedrai che ne rimarrai incantato e ci incanterai a raccontarcelo.
Paolo, spero che il futuro sia più roseo. Non è che non mi piaccia, è che non sto andando in giro con gli occhi sgranati come mi capitava in Canada e USA. Da un punto di vista paesaggistico non c’è confronto e per quanto riguarda le persone, qui ne ho incontrate di gentilissime, ma anche negli USA…
Non so…sono ancora perplesso. Vi terrò aggiornati comunque.
Siamo tornati da poco dal nostro viaggio e ci siamo aggiornati sulle tue ultime avvernture e… disavventure!
In Francia abbiamo conosciuto un personaggio piacevolissimo che ci ha fatto pensare a te: te ne parleremo, perché ha fatto un’interssante sclta di vita..
Un salutone a Sabine!!
Baci dai noi 4!
Ciao Nonno come va?
ome sono andate le vacanze? Aspetto di sapere qual è la scelta di vita del tizio che avete incontrato…
Sarà enologo!!! Da quelle parti. Qui tutto bene e ci si barcamena tra pioggia, poliziotti corrotti e strade da incubo. Insomma perfetto!
A presto e saluta i topi e Dani!
Ciao Bruno,
ti lascio un l’indicazione di un sito di Claudio Giovenzana che è in viaggio in moto in Messico, penso ti possa essere d’aiuto per ritrovare l’entusiasmo perso ( a parte la battuta, peso sia veramente interessante ).
Fabrizio
http://www.longwalk.it/
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Ciao, seguo Claudio già da mesi, e in effetti sono andato a Taxco guardando uno dei suoi video.
Gli ho scritto un paio di mesi fa ma non ha mai risposto.
Grazie, spero di ritrovare l’entusiasmo, magari nel Chapas e nello Yucatan.
Ciao a tutti e due!! Scusate il silenzio di questi ultimi giorni ma dopo aver finito il trekking paura sui Pirenei, ora che potevamo rilassarci a Barcellona… Maurizio ha pensato bene di farsi venire una bella pulpite e quindi e’ steso a letto da una paccata di antidolorifici e antibiotici!!!
Vi dico solo che l’intossicazione alimentare di Homa e’ niente a confronto…
Ma torniamo a voi. Spero che il Messico si riveli per quello che e’ veramente, un posto bellissismo e dove …. si mangia benissimo!!!
Bruno, ma in che cavolo di ristoranti sei finito???? Ho ancora nostalgia dei giorni passati in Chiapas, delle cene eccezionali in un ristorante di Playa del Carmen (appena torno a casa cerco di recuperare l’indirizzo), della spiagga di Tulum, dei siti archeologici nella giungla pronta ad avvilupparli non appena l’uomo li abbandonasse per qualche giorno.
A proposito, non so se lo avete in programma, ma se avete del tempo fate qualche immersione nei cenotes dello Yucatan (anche vicino a Tulum). Per alcuni ci vogliono le bombole, ma per altri sono sufficienti pinne e maschera….Stupendi!
Quello che invece mi ha turbato del Messico e di cui vi ho parlato molte volte, e’ l’estrema sensazione di pericolosita’. Ci sono capitati almeno tre incontri sgradevoli, ovvero persone di cui all’apparenza ci si poteva fidare e che poi all’improvviso hanno rivelato un aspetto minaccioso.
A proposito, in Chiapas, poche foto ai riti nelle chiese….vi prendono a bastonate!
Spero per voi che migliori il tempo e che possiate mangiare enchiladas, caso relleno, fajitas, tortillas a tutto spiano!
Bacioni
Cecilia
Ciao, invece non ho nessuna sensazione di insicurezza, tranne quando vedo una macchina della polizia, ma in compenso niente di eccitante! devo dire che tutti i posti che tu citi li dobbiamo ancora vedere.
Mangiare bene? Si, al Tex-Mex di Milano!
Di alla fetekkia che se gli è venuta la pulpite è perchè l’altissimo lo sta punendo per il suo comportamento con gli amici!
Ciao Bruno Ciao Sabine….finalmente insieme!!! Che bello!!! Divertitevi in Messico e nel resto dell’America latina! Un abbraccio!!!